Paura e delirio in KL

MalaysiaGuarda tutte le foto della Malesia.
E’ l’alba, chiudiamo la porta della nostra casa balinese e saliamo sul piccolo van di Bobby, il nostro vicino, che con tutta la famiglia ci accompagna all’aeroporto. Sono triste, perchè sto “abbandonando” Nacho, non sono riuscita a rivedere Jabba e perchè so che ritornare a casa non sarà semplice. Mille domande alle quali non trovo nemmeno una risposta mi frullano per la testa mentre l’aereo prende il volo verso la Malesia.
Appena atterriamo raggiungiamo Chinatown e come sempre ci infiliamo nella nostra schifosissima guesthouse cinese. Questa volta, dato che ormai siamo dei clienti abituali, ci danno una camera doppia con un letto matrimoniale (generalmente dormivamo in un letto a castello). La stanza ha anche una finestra e parte dell’intonaco di un muro è spellato da infiltrazione d’acqua, insomma molti comfort in più del solito!
Poggiamo i nostri bagagli sul letto, ci diamo una rinfrescata e scendiamo in strada perchè finalmente dopo mesi di letture del blog MonkeyRockWorld e dopo esserci rincorsi per mesi nel sud est asiatico riusciamo a incontrare la scimmia viaggiatrice tatuata: Marco. Continua a leggere Paura e delirio in KL

Di ritorno da Paolo, quarta parte

I diari della ValePassano i giorni e ormai Chinatown non ha più segreti per me. Il mio ostello, il mio internet caffé aperto 24 ore su 24, il baracchino dove mi bevo i caffé seduta su un micro sgabello, l’indiano che mi cucina i pranzi e il cinese che mi prepara le cene, da un chicken masala ai noodles con zenzero e anatra.
Le notti invece non finiscono mai, e non per il fuso orario, ma perchè Lorenzo russa come non mai regalando a me e a Jaffro anche delle infernali puzzette. Nonostante i tappi nelle orecchie il russare del Pisano arriva potentissimo al mio cervello. Io provo diverse tecniche per farlo smettere, smuovo il letto, provo a chiamarlo mentre dorme o addirittura gli solletico il naso facendo scivolare il pareo dal mio letto perchè Lorenzo dorme sotto di me. Lui così smette, magari per 10 minuti o un’ora ma poi ricomincia più forte di prima! Jaffro invece addirittura gli tira i piedi con forza ma ciò nonostante Lorenzo nemmeno si sveglia. Una delle prime notti Jaffro mi ha fatto spaventare come non mai perchè nel cuore della notte mi sono trovata la sua faccia di fronte alla mia, mentre io tenevo gli occhi chiusi cercando di dormire. Continua a leggere Di ritorno da Paolo, quarta parte