Di ritorno da Paolo, quarta parte

I diari della ValePassano i giorni e ormai Chinatown non ha più segreti per me. Il mio ostello, il mio internet caffé aperto 24 ore su 24, il baracchino dove mi bevo i caffé seduta su un micro sgabello, l’indiano che mi cucina i pranzi e il cinese che mi prepara le cene, da un chicken masala ai noodles con zenzero e anatra.
Le notti invece non finiscono mai, e non per il fuso orario, ma perchè Lorenzo russa come non mai regalando a me e a Jaffro anche delle infernali puzzette. Nonostante i tappi nelle orecchie il russare del Pisano arriva potentissimo al mio cervello. Io provo diverse tecniche per farlo smettere, smuovo il letto, provo a chiamarlo mentre dorme o addirittura gli solletico il naso facendo scivolare il pareo dal mio letto perchè Lorenzo dorme sotto di me. Lui così smette, magari per 10 minuti o un’ora ma poi ricomincia più forte di prima! Jaffro invece addirittura gli tira i piedi con forza ma ciò nonostante Lorenzo nemmeno si sveglia. Una delle prime notti Jaffro mi ha fatto spaventare come non mai perchè nel cuore della notte mi sono trovata la sua faccia di fronte alla mia, mentre io tenevo gli occhi chiusi cercando di dormire. Continua a leggere Di ritorno da Paolo, quarta parte

Di ritorno da Paolo, seconda parte

I diari della ValeMentre aspetto l’imbarco compro qualcosa per il volo, un po’ d’acqua e dei sandwiches. Con il mio sacchettino dei panini mi faccio un giretto per il duty free e improvvisamente di fronte a me a circa 10 metri vedo Paolo! Mi fermo per un nano secondo incredula, mi è venuta a prendere a Londra o ho le allucinazioni? Mi incammino verso di lui sorridendo e lui fa altrettanto, ho il cuore in gola. Ma la miopia puo’ giocare brutti scherzi perchè mano a mano che i metri che ci separano diminuiscono mi rendo conto che non è nemmeno vagamente somigliante a lui. Solo il taglio di capelli e la barbetta incolta assomigliano a quelli di Paolo ma per il resto non ci siamo proprio, più grasso, più basso e con gli occhi azzurri. Sono proprio in astinenza da TripMaiTrop..
Sul volo il tempo passa davvero velocissimo, dormo parecchio, leggo e ogni tanto addento uno dei panini che mi sono comprata e in men che non si dica arrivo in Malesia. Un caldo incredibilmente umido mi soffoca, temperature tropicali che mi ero dimenticata in soli due mesi di neve e freddo a casa. Continua a leggere Di ritorno da Paolo, seconda parte