Venezia-Cervignano del Friuli

Arriviamo a Venezia e incontriamo TripLuca e il resto del gruppo: Claudio e Paolo S. Sbrighiamo gli ultimi acquisti, cioè tutto il materiale ciclistico che potrebbe servire a Luca lungo la strada, e dopo una bella cena in compagnia tutti a letto presto perchè domani è il grande giorno. Carichiamo il furgone con i bagagli e la bicicletta di Paolo S. che farà qualche pedalata ogni tanto di compagnia a Luca, facciamo qualche foto di rito tra l’emozione generale e via. Luca si infila i guantini, allaccia il casco, riempie la borraccia e monta in sella. Si parte! Partiamo anche noi e arriviamo velocemente, si fa per dire.., a Cervignano del Friuli prima tappa di Luca. Mentre lo aspettiamo cerchiamo un posto per la notte e facciamo due passi per Aquileia, uno dei siti archeologici romani più importanti d’Italia. Più veloce della luce TripLuca arriva a destinazione, ha percorso i suoi primi 122km. Ad Aquileia il tifo lo raggiunge, Lek, Nadia ed Andrea sono arrivati in macchina. Il ciclista pranza e si rilassa un po’ mentre arriva un altro amico di Udine, Andrea. Insomma siamo partiti in cinque e siamo arrivati in dieci, Luca fa anche i miracoli! Nel tardo pomeriggio tutti al mare a Grado dove ci sono altri amici di Luca in villeggiatura. Tutti in compagnia ceniamo a Grado, in metà di mille tra adulti e bambini, ma anche questa sera si va tutti a letto presto perchè giustamente Luca si deve riposare così salutiamo e mentre Cluadio, Paolo S. e TripLuca vanno a coricarsi in una Zimmer noi parcheggiamo il nostro furgone dove dormiremo.[mygal=venezia]

Pesaro e Verona

O dei CapitaliPartiamo per raggiungere TripLuca a Venezia con tutta la calma del mondo. Seguiamo la costa percorrendo la statale e sotto un sole cocente il nostro Furbone con il suo passo lento ci fa arrivare a Pesaro, primo stop della nostra crociera. Lì incontriamo Delia e Nu, due mie amiche pazze, con le quali passeremo una bella serata affogando la cena con fiumi di rosso Campari. Povero Paolo..si è dovuto sorbire tre oche starnazzanti per molte ore! Un po’ ubriaca Paolo mi porta a dormire, prima notte nel Furbone tra le campagne di Pesaro. Il giorno dopo salutiamo Delia e Nu e ci rimettiamo in moto per raggiungere Luca a Verona. Sempre con la solita calma Furbonesca arriviamo a destinazione. Con Luca e Mary passiamo un bellissimo pomeriggio e come arriviamo Luca ci regala qualche copia del suo nuovo album “O dei Capitali” dove in copertina c’è un primo piano di un pazzo con il turbante. Dormiamo da loro e il giorno dopo, per rinfrescarci dal caldo afoso della città, Luca ci porta in montagna. Facciamo un bellissimo giro per le Prealpi Veronesi visitando dei bei paesini immersi nel verde. Luca poi ci fa pranzare con piatti tipici in una trattoria del posto, ottimo! Nel tardo pomeriggio ci rimettiamo in cammino per raggiungere TripLuca e gli altri ragazzi del viaggio.

Lanciano, o meglio Langiano!

Surf AbruzzoGuarda tutte le foto di surf.
Sul treno, mentre Paolo sogna ancora Sao Tomé, leggo tutto d’un fiato “Pedalando verso Est” di Luca De Giglio e Fausto Rovere, il diario di un viaggio in bicicletta da Venezia a Mosca.
Il nostro treno è un po’ in ritardo ma poco importa, iniziamo a vedere i frangiflutti lungo la costa, oltrepassiamo Pescara e arriviamo alla nostra fermata, San Vito e mentre io aspetto alla stazione Paolo va verso la strada e si mette a fare l’autostop per raggiungere Lanciano e recuperare il nostro amato Furbone (furgone) e venirmi a riprendere.
Dopo un’oretta circa vedo comparire sulla strada il nostro bolide, Welcome to Abruzzo! Da San Vito a Lanciano quasi non ci parliamo perchè ad entrambi sembra di non essere mai partiti ma non ci scoraggiamo perchè sappiamo che siamo solo di passaggio.  Così mentre cerchiamo una nuova destinazione, rincontriamo gli amici, ci abbuffiamo da Evelina, facciamo qualche giretto al mare, in montagna e vediamo tutte le puntate delle tre serie di Prison Break, scimmia attaccataci da Giorgio a Milano. Per fortuna siamo tornati in Italia in piena estate e oltre al sole e al mare non mancano le numerose feste di paese, fuochi d’artificio e sagre gastronomiche..porchetta, arrosticini, pallotte casce e ovo, formaggio, sagnette e fagioli, birra etc. etc. insomma pane per i miei denti! Il mare Adriatico poi miracolosamente regala a Paolo un pomeriggio di surf a Fossacesia in compagnia di Gianpysurf.