Vang Vieng

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Anche Vang Vieng, come Luang Prabang, si è sviluppata, strade, ristoranti e ostelli sono ovunque e stanno continuando a costruire nuove strutture. La vita qua è quasi più cara di Luang Prabang ma noi siamo riusciti a trovare un ostello per 2,60 euro in due. Il Laos è un paese dove l’ozio fa da padrone e Vang Vieng è la capitale dei perditempo.Laos Nei vari bar e ristoranti vengono proiettati film e serie televisive di continuo, e dato che è una delle poche cose che si possono fare durante la giornata, noi siamo stati per 4 giorni interi a bighellonare vedendo non si sa quanti film e quante puntate di Friends, tra un panino e un frullato di frutta. Per rendere la cosa ancora più viziosa qui non esistono tavoli con le sedie ma dei comodissimi materassi con relativi mega cuscini dove potersi sdraiare e piccoli tavolini alti pochi centimetri dove appoggiare, senza troppa fatica, il bicchiere o il piatto. Ma la vera attrazione di Vang Vieng è il Tubing, la cosa più semplicemente stupida ma perfetta che io abbia mai visto! Orde di ragazzi si fanno portare con i tuk-tuk a qualche chilometro più in là rispetto alla città per poi buttarsi nel fiume Namsong facendosi trasportare dalla corrente fino a Vang Vieng a bordo di una camera d’aria di un camion. Lungo le sponde del fiume ogni 200 metri ci sono dei bar dove ci si puo’ fermare, scendere dal ciambellone e bere birra, che viene venduta sia in bottiglia sia a secchielli (per i più ubriaconi). Nei bar la musica è a tutto volume e per non fare annoiare i clienti ci sono delle funi alle quali ci si puo’ appendere e tuffarsi nel fiume. Una volta concluso il pit-stop ci si rimette a bordo del ciambellone e si va verso il prossimo bar, questa processione puo’ durare anche sei o sette ore, dipende da quanto ci si vuole fermare ai bar. E’ una cosa talmente assurda e divertente che molti lo fanno per giorni e giorni di seguito e di sera poi la festa continua nei vari bar dove si finisce di nuovo a bere birra a fiumi.
Noi dobbiamo aspettare fino al 20 di ottobre per entrare in Vietnam e così, dato che ci stiamo cominciando ad annoiare un po’ , domani andremo verso Vientiane per proseguire fino a 4000 isole, al confine con la Cambogia.

2 commenti su “Vang Vieng”

  1. Una gran figata il Tubing, si potrebbe reciclare l’idea e farlo qui da noi, da Lanciano a San Vito nel feltrino…ahaha

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