Eccoci di nuovo in Malesia, a Kuala Lumpur. Già sentiamo la mancanza del team filippino Daniel e Carlos, ridendo e scherzando abbiamo viaggiato con loro per un mese nelle Filippine condividendo ogni momento, come le agonizzanti 50 ore sul traghetto o danzare nella parata dell’Ati-Atihan o semplicemente godendoci il mare di Malapscua. Forse riusciremo a rincontrarci con Carlos da qualche parte nel sud est asiatico mentre Daniel tornerà a Praga e chissà forse anche lui tornerà da queste parti.
Torniamo al nostro ostello di fiducia qui a Kuala Lumpur, a Chinatown. Prendiamo una bella stanzetta 2 metri per 50 cm, con un bel letto a castello cigolante. Se ti sdrai sul letto e allunghi un braccio tocchi la finestra, finestra che da ovviamente sul corridoio, ma sarà perchè ci siamo già stati ci sentiamo un po’ a casa e il letto non ci sembra nemmeno così tanto scomodo. Ma non è ancora tempo di andare a dormire perchè ci dobbiamo incontrare con Marco e Laura, una coppia di backpackers italiani che abbiamo conosciuto nel 2006 durante un Tripraduno a Campo di Giove. Ci stiamo rincorrendo da diversi mesi senza mai riuscire a incontrarci ma finalmente ce l’abbiamo fatta. Continua a leggere Kuala Lumpur, Chinatown
Filippine
Filippine 40 giorni, prezzi per persona
Estensione visto: 38 euro
Trasporti:
volo Malesia – Filippine (andata e ritorno) 150 euro
volo Manila Palawan 43 euro
volo Cebu – Manila 24,50 euro
tasse aeroportuali e navali 19,90 euro
taxi da Clark a Manila 11 euro
jeepneys e tricycle 7 euro
bus Puerto Princesa – Port Barton (andata e ritorno) 9 euro
bus Puerto Princesa – El Nido 5 euro
nave Palawan – Iloilo 23 euro
bus per Boracay 6 euro
bus per Kalibo 1,50 euro
bus Kalibo – Iloilo 3 euro
nave per Negros 4,50 euro Continua a leggere Filippine
Cebu, Malapascua
Guarda tutte le foto delle Filippine.
Via verso una nuova isola, Cebu per raggiungere al nord Malapascua, solito tran tran nave e bus.
Lungo la strada passiamo diversi villaggi e realizzo che ci sono sempre tre cose che non mancano mai in ogni centro abitato qui alle Filippine, piccolo o grande che sia, e cioè: chiese, galli e karoke o la musica in generale.
Le chiese sono ovunque perchè i Filippini sono molto credenti e praticanti e inoltre non mancano cappelle, statue di Madonne o rosari e crocefissi appesi un po’ ovunque. Poi ci sono i galli, diciamo che la media è un gallo ogni 4 abitanti. Dovunque si vedono dei bei galli colorati con il petto rigonfio e la coda rigogliosa, beccano il mangime legati per una zampa con una cordicella ad un albero o ad una palma e ogni domenica scendono in piazza per i combattimenti.
Due galli alla volta vengono scelti per combattere, vengono prese le scommesse, legano delle lame alle zampe e poi li mettono uno di fronte all’altro. Li fanno agitare un po’ tenendoli per la coda poi quando sono abbastanza nervosi li lasciano al loro destino. Combattono ferendosi e il gallo che perde, cioè quello che rimane a terra, poi se lo mangiano in brodo. Il combattimento con i galli è lo sport nazionale delle Filippine, c’è proprio un campionato e lo passano persino in televisione. Continua a leggere Cebu, Malapascua