Di nuovo a Bali

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Io e Carlos arriviamo a Bali. Andiamo verso Kuta dove cerchiamo una sistemazione per lui. Carlos si fermerà a Bali per pochi giorni perchè vuole proseguire il viaggio: Gili, Lombok, Flores, Komodo fino a Timor Est e Papua Nuova Guinea. Io invece tornerò a casa di Aram che mi ospiterà per la terza volta. Aram sta sempre nel solito piccolo monolocale a Jimbaran ma ancora per poco perchè c’è il progetto di prendere insieme una casa più grande. Mentre ero in viaggio mi ha detto di averne trovata una, sempre qui a Jimbaran, che potrebbe fare al caso nostro e in effetti dopo averla vista posso dire che non è niente male. Così dopo una settimana saluto Carlos con un hasta luego e con Aram mi trasferisco nella casa nuova. Due camere da letto, due bagni una sala con cucina e un bel portico con un giardinetto. Completamente arredata, con qualche elettrodomestico e tv, niente male. Dobbiamo rimboccarci le maniche per dargli una bella pulita e in accordo con il padrone di casa la imbiancheremo tutta a sue spese! E via a cercare un ferramenta che abbia le vernici colorate. La casa sarà di diversi colori, blu, verde, giallo, arancione e bordeaux. Valeria è ancora in Italia e spero che arrivi a casa finita, perchè adesso è davvero un macello.
Ovviamente appena arrivato mi sono affittato una moto con tanto di rack (porta tavole) per 25 euro al mese e ho anche comprato una tavola da surf verde fosforescente.
Io e Aram lavoriamo alla casa e facciamo surf tutti i giorni. Un po’ di dovere e un po’ di piacere. Surf, casa e buon cibo balinense..credo che potrei stare così per tutta la vita.
La casa è in mezzo alle campagne di Jimbaran, fuori casa pascolano delle belle vacche color miele che tengono l’erbetta sempre ben tagliata. In casa non mancano, gechi grandi come delle iguane, rane che in tranquillità vanno e vengono per le camere da letto, ragni, formiche, zanzare, topi che camminano sulle travi del tetto ed è pure comparso un cane bianco e nero di media taglia. E’ di casa il cane, dorme sotto il portico e beve dalla fontana. E’ bravo e vuole un sacco di coccole solo che puzza come l’inferno e non c’è verso di fargli un bagno perchè appena vede un po’ d’acqua scappa a gambe lavate.
Sveglia all’alba, surf, un padang per pranzo, una carezza al cane e via con la pittura aspettando Valeria.