Bangkok

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Finalmente sono arrivato in Tailandia dopo un lungo viaggio in bus attraverso Malesia e gran parte della Tailandia. Una bella botta di strada e così sono arrivato a Bangkok alle 8 di sera. Il taxi mi ha lasciato a Kho Sun Road, la strada più popolare tra i Backpackers. Appena arrivato su questa strada avevo già voglia di ritornare alla stazione dei pulman! Insomma un bel casino, tantissima gente e milioni di turisti.
Io arrivavo dall’India dove quando incontri un turista ti fermi a chiaccherare volentieri perchè ne incontri uno ogni mille, mentre qui è l’esatto contrario.
Tra i taxisti Indiani e quelli Tailandesi non c’è molta differenza se non nei servizi che ti offrono durante la corsa. Mentre l’indiano ti spinge a comprare qualsiasi cosa, come una scultura raffigurante un Budda da 200 kg, quello tailandese ti offre droghe o ragazze. La compagnia femminile la chiamano in diversi modi e quindi bisogna prestare un po’ di attenzione ad offerte di massaggi tailandesi o docce calde. Ho conosciuto un ragazzo Canadese che ha la passione per il Karaoke! Mi ha raccontato di aver preso un taxi e di aver chiesto all’autista di portarlo in un Karaoke bar per cantare qualche canzonetta. Il taxista lo ha accompagnato in un “locale” dove gli hanno pelato 500 bhat per entrare. Una volta dentro il bar si è trovato solo con 25 ragazze, e fin qui tutto bene, se non fosse che subito dopo gli si è presentato il padrone per offrirgli i servizi speciali del suo Karaoke. Il Canadese ha dovuto faticare per fargli capire che lui voleva solo cantare e dopo un po’ è riuscito ad andare via senza troppi problemi, ma con meno soldi in tasca, dopo aver cantato un paio di canzoni per il suo pubblico.
La città di Bangkok è molto bella, ci sono tante cose da vedere e da fare. La gente è molto cordiale e meno “aggressiva” degli indiani. Ho fatto un giro in barca su e giù per il fiume. E’ stato davvero divertente girare con queste barche che come motrice hanno dei motori di macchine adattati con un elica alla fine. Fanno un casino infernale e tirano fuori delle fumate nere pazzesche.
Domani riprendo il mio passaporto con i visti per Laos, Vietnam e Cambogia. Così mi muoverò verso nord per raggiungere la città di Chang Mai, al nord della Tailandia, per fare magari un po’ di tracking nelle montagne. Poi andrò in Laos, la Tailandia la visiterò meglio quando ci ripasserò per andare in Indonesia

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