Australia, in autostop da Perth a Cairns

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Giorno 3: Ci alziamo presto come sempre e dopo aver mangiato qualcosa ci rimettiamo in viaggio. Ieri abbiamo fatto 700 km e se continuiamo così arriveremo a Port Augusta in 2 giorni. La giornata fila tranquilla tra fermate per il tè e qualche foto. L’unica cosa che ci da un po ai nervi sono i prezzi che nelle stazioni di servizio, lungo il Nullarbor, aumentano e mano a mano che ti allontani dall’ultima città diventano il triplo o il quadruplo del normale, non fa tanto piacere vedere che ti stanno rapinando. AustraliaCon il calare del solo si comincia a fare lo schiva canguro con la macchina, a quell’ora escono tutti insieme perchè si abbassa la temperatura e la cosa che più gli piace fare e stare fermi al centro della strada e non si spostano manco se gli passi a due centrimetri dalla coda. Se ne incontrano molti stecchiti lungo la strada, investiti dai camion o dalle altre macchine. La cosa divertente è che Braian non ci faveva tanto ca so ai canguri, così di notte gli davamo una mano ma ogni volta che gli dicevo “Braian il canguro!” lui invece di evitarlo si girava prima verso di me chiedendomi “Cosa?!” ed io “Il canguro il canguro” e lui sterzava bruscamente poco prima di farlo seccho. Poi arriva l’ora di dormire e ci fermiamo in una delle piazzole ai lati della strada, in lontananza vediamo una luce, come un fuoco e poi una forte odore di legna bruciata, parlando tra di noi diciamo che sarà qualche altro che ha deciso di accamparsi un po più all’interno per la notte ma poi vediamo che non c’erano macchine e il fuoco era un po’ troppo lontano dalla strada. Braian ci aveva già raccontato di cose strane accadute nella zona come di persone che si erano accampate e venivano derubate dagli aborigeni che venivano giù dalle colline. All’improvviso vediamo delle torce che si accendono e cominciano a venire verso di noi prima una poi un’altra, Braian saluta in lingua aborigena ad alta voce in modo che potessero sentirci ma nessuno risponde e dopo qualche altra parola in aborigeno lui ci dice che è meglio andar via e in fretta risaliamo sul furgoncino. Dopo una 20 di kilometri ci fermiamo di nuovo per la notte e questa volta senza problemi.

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